Selezione pubblica, per esami, per la copertura di un posto di categoria D, a tempo indeterminato, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per il Dipartimento di scienze della vita e biologia dei sistemi - Laboratorio di anatomia comparata e citologia. A detta dei ricorrenti, la previsione nel bando impugnato, di un voto minimo di laurea violerebbe l’art. Sono un laureando in Giurisprudenza. Qui, infatti, la si moltiplica per il voto di laurea più alto (110), dividendola poi per il voto d’esame più alto (30). n. 487/1994 che, al contrario, stabilisce quale unico titolo richiesto per l’accesso ai profili di ottava qualifica professionale (ossia quella assimilabile alla posizione lavorativa ricercata) il diploma di laurea. In certe condizioni però, la procedura può essere annullata. Il cambiamento introdotto in fatto di concorsi non è da meno: non sarà più necessario esibire un voto minimo di laurea per potere prendere parte a selezioni pubbliche. Il mio punteggio oscillerà tra 103/110 e 104/110. Se uno ha avuto molti punti per generosita' del suo relatore, non e' corretto verso chi magari ha preso di meno perche' la sua facolta' e' poco generosa. Lo ha affermato il Tar Lazio la sentenza n.2112 del 15 febbraio 2019, che consigliamo di scaricare e leggere attentamente perché riferita al caso di un concorso per ingegneri. Il voto minimo di laurea non può rappresentare una discriminante decisiva per l'accesso ad un concorso pubblico. Il giudice però li ha ammessi ad iscriversi e a partecipare. Tale previsione è illegittima in quanto contrastante con il favor … Non preoccuparti per il voto; quasi mai è previsto come limite alla partecipazione. Sul tema è intervenuto uno specifico provvedimento legislativo (il numero 124 del 2005) nel quale si prevede espressamente che il punteggio del diploma non influisce sulla procedura concorsuale. Quest’ultimo, in base alle nuove linee guida per i concorsi pubblici, affiancherà alla fase selettiva una fase di formazione (già prevista in alcuni casi, come per i … Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per la copertura di complessivi venti posti di qualifica dirigenziale a tempo indeterminato per la Giunta regionale. Votazione che mi dicono sia spesso una soglia di sbarramento. Per questo sono contraria alle lamentele di chi vorrebbe che ai concorsi assegnassero un punteggio in base al voto di laurea. Concorsi pubblici, stop al voto minimo di laurea | Non sarà un limite per l’accesso alle selezioni di Redazione | venerdì 17 Luglio 2015 - 09:27 Poste Italiane ha bandito un concorso per portalettere prevedendo tra i requisiti di ammissione il voto minimo sia in relazione ai candidati in possesso del diploma di scuola superiore secondaria di secondo grado, pari a 70/100, sia ai candidati in possesso del diploma di laurea anche triennale pari a 102/110.. Eliminiamo il filtro del voto minimo per la partecipazione ai concorsi pubblici. In alcuni bandi c’è (Bankitalia e università, ad esempio). Il problema del voto minimo di laurea per la partecipazione ai concorsi pubblici è stato sollevato due settimane fa dalla commissione Affari costituzionali. può indire concorsi pubblici limitando l'accesso a candidati con un voto minimo di laurea. Comincia a dare un occhio ai concorsi in scadenza, scegli quello più adatto e vedrai che con i … (GU n.93 del 27-11-2020) Università di Torino: 07/01/2021: Dettagli Ebbene, se non lo sapevate sono in arrivo buone notizie – […] E’ giusto che il voto di laurea conti un pò nei concorsi pubblici ed attualmente viene applicato. In alcuni concorsi, i candidati non hanno potuto partecipare alla procedura in quanto il voto minimo era richiesto quale clausola ad escludendum. Le Pubbliche Amministrazioni possono scegliere se adottare concorsi per soli titoli, per soli esami, per titoli ed esami e il cosiddetto corso-concorso. Concorsi Pubblici: illegittimo il voto di laurea minimo per profili professionali particolari Interessante pronuncia del TAR Lazio sul voto quale requisito del bando di concorso Pubblicato il 14 Marzo 2019 8 Novembre 2019 da concorsi Ottenere un 60 o un 100 e lode non fa alcuna differenza nei concorsi pubblici. Vista la tua laurea, puoi tentare di partecipare però solo ai concorsi per amministrativi per cui è richiesto solo il diploma. (GU n.95 del 04-12-2020) Università di Catania: 04/01/2021: Dettagli: Luogo: Catania Occupazione: esperto linguistico Posti: 1 Ma non è vietato. Potrei quindi non riuscire a raggiungere 105/110. Concorso dirigente amministrativo CON VOTO MINIMO DI LAUREA 21-05-2016, 15:30 Salve, segnalo questo concorso del Policlinico di Milano nel quale però è inserito come requisito il voto minimo di laurea che però è stato abolito per legge. Ma non solo! Requisiti per l'ammissione ai concorsi pubblici Il disegno di legge Madia, che delega il Governo a modificare e integrare il codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, prevede per ora anche la rimozione del voto minimo di laurea per partecipare ai concorsi pubblici. Per ricavare la media di laurea è necessario applicare la seguente formula: (media ponderata x 110) / 30 = media di laurea Il voto minimo Grazie alle formule appena esposte si può conoscere il … E togliamo, ove possibile, l'accesso limitato solo ad alcuni percorsi di studi». Concorsi pubblici: eliminato il voto minimo di laurea Giuseppe Critelli 17 Luglio 2015 0 Views 2 min Read La Camera dei Deputati ha approvato un emendamento al Ddl Pubblica Amministrazione, presentato dal deputato Pd Marco Meloni, che prevede l’eliminazione del voto minimo di laurea per poter partecipare ad un concorso pubblico. Il voto minimo di laurea per accedere ai concorsi pubblici, ad oggi, non è previsto da alcuna norma. La p.A. In realtà, il voto di laurea è già attualmente inutile ed i concorsi pubblici che prevedono un punteggio minimo di laurea per potere accedere ad una selezione sono sempre stati da noi censurati e ripetutamente dichiarati illegittimi dalla giurisprudenza. 2, comma 6 del d.P.R. Del resto, il requisito del voto minimo di laurea per la partecipazione ai concorsi per l’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni è stato espressamente soppresso dalla recente legge delega n. 124/2015, all’art 17, punto d). Lo stesso Meloni aveva inizialmente chiesto di dare un peso diverso al voto della laurea, a seconda dell'ateneo in cui il titolo è acquisito. Nelle procedure concorsuali bandite da enti pubblici o da società a partecipazione pubblica il requisito del voto minimo di laurea o di diploma è illegittimo. di Valeria Zeppilli - Porre un voto minimo di laurea tra i presupposti per poter partecipare a un concorso pubblico non è più cosa giusta. Ma voi sapevate che per accedere ai concorsi pubblici, ovvero quelli necessari per accedere ad alcune professioni specifiche (come, per esempio, quella di avvocato, di farmacista e così via) bisognasse essere laureati con un voto minimo perché altrimenti si era direttamente esclusi dal concorso? Concorsi, stop alla laurea specifica e al voto minimo per partecipare Serviranno crediti formativi specifici acquisiti anche in altri percorsi universitari di Redazione scuola Il voto dell’esame di Maturità non conta nei concorsi pubblici. Voto minimo laurea per accesso a concorsi pubblici | Forum Concorsi Pubblici Novità in arrivo per quanto riguarda i concorsi pubblici, l’attuale governo starebbe pensando all’abolizione del valore del voto della laurea per quanto riguarda le selezioni pubbliche, non si tratta di una novità, per la lega questa proposta veniva avanzata già ai tempi di Umberto Bossi ma anche Beppe Grillo nel 2009 era sulla stessa lunghezza d’onda. Quindi vedi tu che sono d'accordo con te.